Romanzo senti/mentale

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Bianca Bellová
Romanzo senti/mentale

Traduzione Laura Angeloni

Ho letto “Mona “ di Bianca Bellová e l’avevo definito “ un libro che non vorresti mai che finisse “, tanto mi era piaciuto.
Anche con Romanzo senti/mentale il pensiero è stato lo stesso.
Una storia intrigante, non inganni il titolo, che non a caso senti/mentale è scritto così.
L’ambientazione è la Cecoslovacchia paese d’origine della scrittrice, dopo il crollo della dittatura.

Casualmente due persone nello stesso momento devono comunicare a due persone la perdita di un familiare.
Lei deve comunicare la morte della madre a suo padre, ricoverato in ospedale. Lui è un messaggero di una brutta notizia.

Nella casa materna, lei guardando tra le cose di casa, rivive la sua vita, ricorda episodi particolari, una crescita faticosa, una sorella con la quale era sempre in rivalità, la preferita da tutti ma alla fine meno fortunata, e la sua rivalsa.

Pure lui, per un imprevisto che rimanda il rientro a casa, ha pensieri sul suo passato, il pessimo rapporto con il padre, la fidanzata , un rapporto molto molto particolare, e quell’incidente…

Situazioni inverosimili e la fatica di uscirne.
Ci sono strane coincidenze nei ricordi di una e dell’altro, si intrecciano storie e mano mano sempre più i ricordi sono della stessa storia.

È intrigante, la struttura del libro è molto interessante così come la congiunzione dei ricordi dei due protagonisti.
Non finisce di stupirmi questa scrittrice e ovviamente un gran merito ha anche la traduttrice, Laura Angeloni ha tradotto anche “Mona “.

Un gran bel libro, una lettura coinvolgente dall’inizio alla fine.

Anna