Recensione The Ferragnez

0
653

 

The ferragnez più che una serie tv la definirei una sorta di documentario.

Ho visto solo il primo episodio e l’ho trovato uno strano incrocio tra una puntata di Black Mirror e il Grande Fratello, capace di alternare emozioni che vanno dalla noia all’inquietudine. Chiara non ha inventato nulla, già nella corte del Re Sole l’ostentazione della ricchezza e il rendere pubblico ogni aspetto della vita dei reali era una forma di atto di potere.

C’è da dire che Re Luigi XIV per fortuna dei sui sudditi non aveva Instagram e che i Ferragnez pur non essendo nobili rappresentano nei fatti l’aristocrazia moderna, pertanto stupirsi della superficialità dei contenuti della loro realtà è come meravigliarsi che il mare sia salato. Di interessante c’è l’evidente ribaltarsi dei ruoli al comando, in queste famiglia il potere è in mano alle donne, un fronte unito e determinato, mentre gli uomini sono pressapoco dei fantocci sullo sfondo. Se non altro la lotta femminista in questo caso a colpi di fard, piastra, rimmel e abiti firmati ha SUPER vinto.

Non c’è comunque da stupirsi del successo di Chiara in una società edonistica come la nostra, in cui anche se si parla molto di comprendere le nostre fragilità, le persone non hanno tempo né voglia di profondità, ci si accontenta di vedere il bello che probabilmente non si potrà mai avere sognando una realtà SUPER in cui avere un figlio diventa un plus e la gestione delle problematiche comuni viene affidata a uno staff pronto ed efficiente.

L’unico personaggio un po’ sarcastico in grado di attirare le simpatie del pubblico è Fedez che tuttavia ha indubbi vantaggi nella sua posizione, dopotutto per anni ci sono state le First Lady, Federico è il pioniere dei First Lord.

Eleonora