Aglaja Veteranyi
Perché il bambino cuoce nella polenta
La protagonista di questo romanzo è figlia di artisti circensi, vive nelle tante roulette e alberghi fatiscenti che cambiano di paese in paese.
Suo padre è clown e acrobata, sua madre ogni sera fa un numero rimanendo appesa per i capelli e cammina nell’aria.
Il padre è persona molto violenta, con la madre e con lei e i suoi fratelli.
Per la madre ha tanta paura per il suo numero al circo a consolarla la sorellastra maggiore che le racconta favole tra cui quella del bambino che cuoce nella polenta.
La vita dei circensi non è facile, lei sogna di fare l’attrice.
Fino all’adolescenza non era mai andata a scuola, con la sorella viene messa in un collegio ma dura poco , scappa e dopo varie peripezie raggiunge la madre.
Nel frattempo il padre è scomparso.
Riuscirà a realizzare il suo sogno di non essere più circense.
La vita le riserva varie sorprese e non sempre le migliori.
Questo libro potrebbe essere un’autobiografia, realmente la scrittrice era figlia di circensi di origine rumena.
È un libro molto bello, si entra in un mondo molto particolare e per certi aspetti molto duro, il candore dei bambini è disarmante, anche in situazioni molto difficili.
La scrittrice dopo aver lasciato la vita del circo, sì è naturalizzata in Svizzera, e a 39 anni si suicida gettandosi nel lago di Zurigo.
Anna