Il colore della buccia va dal rosso-aranciato, al marrone al bianco mentre la parte interna può essere gialla, arancione e anche violacea.
Le patate dolci, anche note come batate, sono ricche di sostanze benefiche sia all’interno che nella buccia. Sono perfette per chi segue una dieta e per chi vuole ridurre l’apporto glicemico.
Questo perché proprio l’indice glicemico di queste patate è più basso rispetto alle patate bianche pur apportando il doppio dei nutrienti.
Le batate, oltre ad essere dolci, sono molto versatili, essendo buone sia cotte al vapore che al forno. Interessante anche l’utilizzo come base per zuppe e vellutate dove ricorda la zucca.
Infine vista la grande concentrazione di vitamina C sono molto utili per difendersi da raffreddore e influenza. Vediamo nello specifico le sue proprietà.
Le patate dolci hanno tanti punti a loro favore. Innanzitutto aiutano a proteggere cuore e arterie per il loro apporto di antiossidanti, vitamine, minerali e fibre. La patata dolce è un alimento privo di grassi saturi e di colesterolo, il che non é poco e inoltre i carboidrati in esso contenuti sono sotto forma di amido. Questo aspetto riduce l’indice glicemico della patata dolce rispetto ad altre fonti di carboidrati.
Le batate sono fonti di vitamina A C e D. Quest’ultima è fondamentale per la salute delle ossa, del cuore, della pelle, dei denti, e per rinforzare il sistema immunitario.
La batata, qualora venga consumata insieme alla buccia, contiene oltre 4 volte l’apporto giornaliero raccomandato di vitamina A.
Inoltre, come detto, è ricca di vitamina C, che aiuta a combattere le infezioni e ad assorbire il ferro.
Un altro elemento di grande importanza contenuto in questo alimento è senz’altro il potassio. La presenza del potassio aiuta a regolare il battito cardiaco e i segnali nervosi. La patata dolce batte di gran lunga la banana, come alimento più ricco di potassio. In effetti si tratta di una fonte incredibile di questo elemento se pensiamo che una patata dolce contiene in media 694 mg di potassio, circa il 15 per cento della dose giornaliera raccomandata, e solo 131 calorie.
La presenza di fibre è un altro punto a favore della patata dolce, favorendo la regolare funzionalità intestinale.
Il colore arancione delle patate dolci più comuni che è dovuto alla ricchezza di carotenoidi, presente anche nelle carote, sostanze dal potere antiossidante rafforzato anche dalla presenza di altri flavonoidi e antociani.
Concludendo le patate dolci sono:
- ricche di minerali e vitamine
- ricche di fibre
- antiossidanti
- hanno indice glicemico più basso delle comuni patate
- la buccia riduce colesterolo e trigliceridi
Le patate dolci sono in sostanza ricche di minerali e contengono in particolare alcuni tipi di vitamine. Sono invece povere di grassi. Mediamente hanno questi valori:
- Grassi 0,1 g di cui
- Acidi grassi saturi 0 g
- Acidi grassi polinsaturi 0 g
- Acidi grassi monoinsaturi 0 g
- Sodio 55 mg
- Potassio 337 mg
- Carboidrati 20 g
- Fibra alimentare 3 g
- Zucchero 4,2 g
- Proteine 1,6 g
- Vitamina A 187 IU
- Vitamina C 2,4 mg
- Calcio 30 mg
- Magnesio 25 mg
- Ferro 0,6 mg
- Vitamina D 0 IU
- Vitamina B6 0,2 mg
- Vitamina B12 0 µg
100 grammi di patate dolci bollite forniscono al nostro organismo circa 80 calorie. Contengono carboidrati complessi ma anche una discreta dose di proteine (circa il 5%) e grassi praticamente nulli.