Fabio Stassi
Mastro Geppetto
Fabio Stassi ha scritto una storia nuova a partire da una vecchia .
Al centro della scena c’è il vecchio falegname poverissimo vittima di una burla collettiva originata da malignità e spirito goliardico. Mastr’Antonio ha l’idea di donare un pezzo di legno a Geppetto, vantandone le proprietà magiche; gli altri paesani lo seguono, compreso il maestro di scuola a cui l’uomo consegna la mattina dopo trepidante il burattino che crede dotato di vita.
Quando all’uscita di scuola Pinocchio non si trova, Geppetto parte alla sua ricerca e segue tutti i consigli di chi gli dice dove l’hanno visto.
Comincia a seguire un circo e poi tutti quelli che potrebbero aver preso la marionetta.
Ci sono riferimenti en passant alla favola di Pinocchio ma niente a che vedere con questa.
È un vero e proprio logoramento quello di Geppetto, che non trova il suo Pinocchio e non se ne fa una ragione fino a perdersi completamente.
Ispirato alla figura del proprio zio, ricoverato per Alzheimer e al suo isolamento forzato durante la pandemia, Mastro Geppetto è un libro sugli ultimi, sugli irriducibili e sulla loro lotta per resistere a un mondo che che li vorrebbe cancellare.
Ispirato alla figura del proprio zio, ricoverato per Alzheimer e al suo isolamento forzato durante la pandemia, Mastro Geppetto è un libro sugli ultimi, sugli irriducibili e sulla loro lotta per resistere a un mondo che che li vorrebbe cancellare.
Anna