Paolo Vincenti, ricercatore, scrittore e saggista vive ed opera in provincia di lecce, molti suoi testi sono presenti su svariate riviste salentine e su molte testate on line.
Ha pubblicato, fra gli altri: “L’orologio a cucù (Good times)”, I poeti de L’uomo e il mare – 2007. “Danze moderne (I tempi cambiano)”, Agave Edizioni – 2008. “Di tanto tempo (Questi sono i giorni)”, Pensa Editore – 2010. “La bottega del rigattiere”, Lupo editore 2013. “Nero Notte. Romanza di amore e morte”, Libellula edizioni – 2013. “L’una e due”, Edizioni La Fornace – 2014. “L’ombra della madre”, Kurumuny Editore 2015 e tantissimi altri ancora fino a questo ultimo prodotto nel 2023, il nostro Paolo da Ruffano è molto prolifico.
Membro della Società di Storia Patria per la Puglia di Bari, unisce alla scrittura creativa una notevole produzione scientifica.
L’ultima sua fatica che mi appresto a recensire dal titolo ” I Segreti di Oppido Tralignano “ Agave edizioni stampato nel mese di febbraio 2023 a Tuglie presso la tipografia 5 emme, tratta la storia in un immaginario paese del meridione d’Italia, Oppido Tralignano, che fa da sfondo ad alcune vicende raccontate nel libro.
I protagonisti sono personaggi bizzarri, tutti in fondo insoddisfatti anche se alcuni dotati di super poteri. Un miscuglio di generi, dal fantasy, al grottesco, dal noir, alla parodia, in quello che certa critica letteraria chiama realismo magico. Si tratta di un romanzo breve 82 pagine, intense, leggibili e godibili, divise in episodi, i cui uomini ed animali hanno delle Metamorfosi sia interiori che esteriori plateali sul modello della grande opera di Ovidio appunto ” Le Metamorfosi ” .
Bravo il nostro Paolo Vincenti a citare alcuni personaggi dei fumetti, della TV, della musica leggera, oltre alla mitologia classica greca e latina.
Gli animali sono spesso umanizzati, evidente nell’autore del libro l’ispirazione delle favole moraleggianti di Esopo e Fedro. Poi come non pensare ai personaggi Disney di Paperopoli e Topolinia. Il demone Michele Morbio è ispirato ai fumetti Marvel in particolare all’Uomo Ragno. Il ragazzo lupo Lele appartiene invece al genere gotico-noir, nella vicenda del giovane licantropo vi sono alcune libere versioni dell’opera di Virgilio ” L’Eneide ” con particolare riferimento alle mitiche origine di Roma.
Insomma un piccolo libro da comprare, leggere e conservare che proprio nelle stramberie e cattiverie dei suoi personaggi coglie nel segno.
Raimondo Rodia