Continua il lungo viaggio alla scoperta di erbe e frutti e delle loro proprietà.
Oggi trattiamo l’Eucalipto, dal greco “nascondere bene”. Il nome deriva dal fatto che i petali nascondono il resto del fiore.
Si tratta di un sempreverde della famiglia delle Mirtacee, originaria dell’Oceania.
Proprietà
Le foglie di Eucalipto hanno un olio essenziale ricco di eucaliptolo, polifenoli, flavonoidi, tannini e aldeidi.
Questi principi attivi danno all’eucalipto una funzione fluidificante balsamica, espettorante.
È noto infatti il suo utilizzo nelle malattie da raffreddamento, dalla tosse alla sinusite al raffreddamento in generale.
Ma non ha solo questa proprietà. L’Eucalipto ha anche un’azione antibatterica e antisettica molto efficaci contro batteri e infezioni.
L’E. ha poi anche una funzione lenitiva, detergente, antisettica e cicatrizzante.
Questo fa sì che sia molto utilizzato anche in cosmetica specie in soluzione con altre erbe come l’ortica.
Interessante il fatto che studi in vitro abbiano dimostrato la capacità dell’olio essenziale di eucalipto di esercitare la sua azione antisettica, provocando un danno immediato alle cellule batteriche e portandole alla morte.
L’efficacia è dimostrata con tanti microorganismi nocivi come l’Escherichia coli e altri microorganismi Gram-negativi.
Confermata è anche la funzione antimicotica della pianta, mentre uno studio ha evidenziato come l’olio essenziale di eucalipto possa eliminare gli acari della polvere che infestano coperte e biancheria da letto.
Taxifolina, quercitina, la ramnetina, la ramnazina ed eriodictiolo presenti nell’Eucalipto, hanno poi dimostrato di possedere un’attività antiossidante potente.
Uso:
Le foglie di Eucalipto ed il suo olio essenziale è stato ufficialmente approvato per il trattamento delle affezioni delle vie respiratorie come bronchiti e affezioni catarrali in generale.
In particolare si utilizza l’olio essenziale di eucalipto, in dosi di 0,3-0,6 grammi di prodotto al giorno.Altrimenti è possibile eseguire dei suffumigi diluendo 3-6 gocce di olio essenziale in acqua calda.
Se preferiamo utilizzare le foglie, la dose solitamente è di circa 4-6 grammi di al giorno.
Nel caso infine si opti per la tintura ottenuta dalle foglie di eucalipto , generalmente, si consiglia l’assunzione di circa 3-4 grammi di prodotto al giorno.
L’utilizzo esterno dell’olio essenziale in forma semi solida come creme è utile per contrastare i reumatismi.
A livello di medicina popolare ed omeopatia, l’Eucalipto è molto utilizzato:
Internamente, con le sue le sue foglie, per influenza, asma, pertosse, diabete e disturbi epatobiliari oltre che come stimolante dell’appetito.
In quest’ambito è spesso abbinato alla malva per evitare irritazioni della mucosa gastrica;
Esternamente per favorire la guarigione di ulcere e ferite, e per contrastare acne, stomatiti, nevralgie, scottature e reumatismi.
In omeopatia, lo si può facilmente reperire sotto forma di granuli e gocce orali. Lo si utilizza negli spasmi gastrointestinali, bronchiti, rinofaringiti, sinusiti, morbillo e in svariati altri disturbi.
Infine si può utilizzare anche come infuso, mettendo 1/2 cuchiaino di foglie di eucalipto all’interno di un cucchiaio di malva per una tazza d’acqua.
Basta versare le foglie di eucalipto e quelle di malva in acqua bollente e spegnere il fuoco.
Lasciare in infusione per 10 min, filtrare l’infuso e berlo come rimedio delle infiammazioni delle vie respiratorie e urinarie.
Dunque, un altro medicinale naturale, forse più noto, essendo consigliato anche in medicina classica per curare sindromi da raffreddamento.
Le sue funzioni sono mirate e precise e lo rendono assai utile sia come rimedio unico che come coadiuvante, a seconda dei casi.
Alla prossima sorpresa di madre natura!
L.D.