Domani altro giro, altri regali. Un po’ più sola, ma ci si abitua. 5 anni fa non andavo a fare un esame del sangue. Domani vado a farmi tagliuzzare per ” vedere l’effetto che fa “. Non ne sentivo il bisogno. Non adesso. E cosa è cambiato? Da ieri o ieri l’altro o due mesi fa o un anno fa? Tutto. In un anno una vita. Era già successo.
Questo turbine senza fine lo avevo già sentito 3 anni fa, quando il perimetro della mia vita aveva preso fuoco. Non era successo nemmeno con la malattia che ha altre date. Tre anni fa mi è crollato un mondo, quello in cui credevo. Pezzo a pezzo ne ho costruito un altro, fatto solo di sentimento. Un altro errore, come l’altro…anche quello fatto di sentimento mal riposto.
Come quello di oggi. E quindi, oggi che fai? Oggi ti lecchi le ferite. Ancora una volta.Ti arrotoli come un gatto, chiudi gli occhi e aspetti. Ancora una volta Cosa diceva Eduardo? Deve passare la notte. Passerà con tutti i sogni sognati e infranti, con il passato che torna presente, con il futuro che si spegne nella realtà. Deve passare. Domani vedremo.
Domani mi vado a fare tagliuzzare di nuovo.
C’è sempre un futuro.
Potrebbe non piacerci, ma ci sarà
SM TDR 13/02/2023
Foto Gianpaolo Venturi