Arcani silenzi – versione in metrica –
ROSELLA LUBRANO
” ARCANI SILENZI “
E il bosco che mi accoglie
in questo inverno solitario,
imbruma
rendendo incerti i passi miei
e un vento
ribelle sferza l’ anima
assorta dentro flebili pensieri.
Ho messo in tasca un po’ del
tuo respiro,
qualche bacio che fosse di
riserva
e l’ oblio vela i miei occhi,
graffiando rughe nella
solitudine.
Vago nella brughiera ,
gridando il nome tuo:
gocce di cielo sul mio volto
perso
tra i se e i ma di questo mio
io sconfitto ,
abbraccio i sogni miei
come la luna fa con le sue stelle
un bucaneve che sospira e
nulla
sopra la coltre pudica rimane :
solo il becco silente
di un pettirosso che non ha il
suo nido.